Contatta l'Artista Il tuo nome (richiesto) La tua email (richiesto) Il tuo messaggio Autorizzo il trattamento dei dati personali ai sensi d.lgs 196/03, e successive modifiche. PROFILO DELL’ARTISTA LORETTA BERNARDINI Vulcanica, eclettica, estrosa e innamorata della natura che riproduce con maestria non studiata, seguendo l’istinto di una donna che ha fatto della spontaneità il suo personale vessillo. In due parole: Loretta Bernardini. Artista colvalenzese amante del colore in tutte le sue sfaccettature e della libertà di espressione, sembra un fiume in piena in procinto di straripare, quasi il suo corpo non riuscisse a contenere il desiderio di trasferire sugli oggetti il bisogno e la voglia di creare. Parlando con lei si raggiunge presto la convinzione che l’arte rappresenti un balsamo in grado di curare le ferite dell’anima. “Quando manifestai per la prima volta questa passione - racconta — ero solo una bambina. Ciondolavo dietro al mio adorato nonno Armando, un saggio d’altri tempi ai cui insegnamenti ancora mi ispiro e mi dilettavo a disegnare sui muri con il carbone. In prima media produssi la mia prima opera, dipingendo su una balla di patate, gettando già le basi per la mia futura specialità: l’arte del riciclo”. Il suo […]
Il tuo nome (richiesto) La tua email (richiesto) Il tuo messaggio Autorizzo il trattamento dei dati personali ai sensi d.lgs 196/03, e successive modifiche. Gli acquarelli di KUJTIM BACI L'artista si è stabilito da molti anni ormai in Italia, a Firenze e in Umbria; nella medievale Monteleone d'Orvieto, attualmente lavora e vive con la famiglia. Nel suo paese ha ultimato gli studi presso la Scuola Agraria, e l'attenzione sentimentale verso la natura, il paesaggio trasformato dalle geometrie dell'uomo, costituiscono quel filo mai spezzato con l'ambiente prediletto, ispiratore dei suoi acquarelli pervasi di luce, dove il paesaggio toscano ed umbro sono manifestazione di una continuità tematica. ln tali bozzetti idilliaci egli coglie il lavoro dell'uomo nel contesto agreste: ecco allora le balle di fieno, gli animali al pascolo, i casolari solitari nei vasti campi assolati, suggerendoci una presenza umana armonizzata con la natura, obliata dei ritmi e rumori della città. Piccolo universo bucolico, il 'paesaggio ridisegnato senza forzature dall'uomo ci si propone quale valore concreto e possibile in un'esistenza alternativa al monocromo affresco urbano: una scelta, quindi, esistenziale, di cui il gioiello costituito dal paesaggio tosco-umbro si fa qui contemplazione di un rasserenante modello di vita. Il tocco […]
Il tuo nome (richiesto) La tua email (richiesto) Il tuo messaggio Autorizzo il trattamento dei dati personali ai sensi d.lgs 196/03, e successive modifiche. testo
Opere di Philip Needham Contatta l'Artista Il tuo nome (richiesto) La tua email (richiesto) Il tuo messaggio Autorizzo il trattamento dei dati personali ai sensi d.lgs 196/03, e successive modifiche. Philip NeedhamPhilip Needham, nato in Inghilterra nel 1951, risiede nel comune di Monte Santa Maria Tiberina dal 2002. Ha studiato fisica all’università di Cardiff in Galles. Dopo la laurea ha proseguito un programma di ricerca e dottorato. Dopo l'università ha lavorato come insegnante, sopratutto a Londra, alla Westminster School. Ha cominciato la sua carriera come insegnante di fisica e matematica, per passare poi alla tecnologia, ed infine al teatro. Come regista si è concentrato sull’opera di Shakespeare e sul melodramma. Negli ultimi anni a Westminster ha sovrinteso lo svilupo di un teatro per la scuola; il quale è stato inaugurato nel 2001 con un programma dell' opera lirica: Dido e Aeneas di Purcell e Curlew River di Britten. Dopo il suo trasferimento in Umbria ha ripreso ilsuo interesse per la pittura. Il suo genere eclettico varia dallo stile figurativo a quello astratto. Nel mondo della scienza le sue interesse maggiore sono particelle sub-atomico, il molto piccolo e cosmologia, il troppo vasto, tra questi due estremi sono evidenti […]
Contatta l'Artista Il tuo nome (richiesto) La tua email (richiesto) Il tuo messaggio Autorizzo il trattamento dei dati personali ai sensi d.lgs 196/03, e successive modifiche. Roberta BizzarriBIOGRAFIA: ARTISTA ROBERTA BIZZARRI L'artista umbra Roberta Bizzarri nasce il 13 luglio del 1979, dipinge da sempre nel suo paese di origine Cannara ed entra nel mondo dell'arte fin da piccolissima. Da questa profonda passione nascono numerose opere che, per timidezza, non vengono mostrate al pubblico per lungo tempo. E' un'autodidatta per scelta personale, l'arte deve essere originalità, deve uscire dal profondo del proprio cuore e non può e non deve essere influenzata da nessuno. Caratteristica fondamentale dell'artista è l'innovazione e la particolarità con cui realizza i suoi quadri. Le tecniche che ha ideato sono uniche e difficilmente imitabili, richiedono inventiva, molta precisione ed infinita pazienza, lo dimostra l’unicità dei quadri creati nel corso degli anni. Roberta realizza opere d’arte utilizzando solo petali di fiori e foglie, grazie alla sua innovativa tecnica riesce ad appendere i quadri alle pareti e a conservarli nel tempo. L'artista ha avuto il grande onore di realizzare quadri di grandi dimensioni con fiori secchi e freschi anche per Papa Benedetto XVI e per […]
Contatta l'Artista Il tuo nome (richiesto) La tua email (richiesto) Il tuo messaggio Autorizzo il trattamento dei dati personali ai sensi d.lgs 196/03, e successive modifiche. Nata a Todi nel 1965, fin dall'infanzia manifesta sensibilità artistica e coltiva la sua passione per la figurazione ed il colore, la pittura è il mezzo dal quale è fortemente attratta e che le consente di esprimere tradurre ciò che al suo animo appare fantastico. I suoi primi lavori sono paesaggi umbri dipinti ad olio su tela, tecnica che predilige in assoluto e che comincerà a sperimentare già dalla giovanissima età di 12 anni. In seguito si diploma all'istituto d'arte di Deruta nella sezione di grafica pubblicitaria. Nel corso degli anni non abbandonerà la sua passione per la pittura provando nuove tecniche e affinando sempre di più le forme fino a spingersi ad un realismo quasi fotografico rappresentando soprattutto figure femminili. Ha partecipato a numerose mostre collettive in Umbria e varie manifestazioni del gruppo "è ART" conseguendo un discreto successo di pubblico e critica. Attualmente vive e lavora a Collevalenza di Todi dove svolge l'attività di pittrice e decoratrice.
Contatta l'Artista Il tuo nome (richiesto) La tua email (richiesto) Il tuo messaggio Autorizzo il trattamento dei dati personali ai sensi d.lgs 196/03, e successive modifiche. La scelta di Massimo Botti è paesaggistico-figurativa: tele preferibilmente grandi, fastose icone di corte rinascimentale, scenografie teatrali, arazzi imperiali: oli ed acrilici i suoi strumenti. Sappiamo che nel concetto di paesaggio è intrinseca la necessità di un soggetto percepente: esso infatti dipende dalle competenze e dalle capacità rappresentative dell’artista oltre che dall’estrosità delle cose. Il gusto di Massimo Botti nasce dal dis-gusto: verso i confini del sensibile fenomenico; contro i margini troppo stretti della rappresentabilità. La sua pittura è innanzi tutto trasfigurazione, facoltà che sospende il senso e i limiti della quotidianità permettendo a chi guarda di calarsi in uno spazio “altro”: la geografia è visione intima capace di investire i luoghi di “sovrasensi” del tutto personali, di un inconfondibile sense of place. Massimo Botti de-forma la realtà nel momento in cui cerca di conoscerla: se la pretesa oggettività naturalistica non convince, ma come di chi si limiti a descrivere la banalità prosaica del mondo, allo stesso tempo le audacie del surrealismo confondono. La Natura che egli ha in mente non si lascia ritrarre […]