Nato a Perugia,amico e allievo del grande maestro Roberto Quacquarini,ne continua, in alcune particolarita’,l’affascinante linguaggio della sua incredibile pittura.
Pittore non figurativo,nel suo astrattismo,si intravedono figurazioni basate su uno stretto rapporto tra colori e pensiero, con un tratto che dimostra un’accurata ricerca della luce. La costante e sempre presente dinamica del colore anima ogni composizione dell'artista che, dal 1978,ha esposto le sue opere ricevendo innumerevoli premi e riconoscimenti.
Tra le numerose rassegne e mostre a cui ha preso parte ricordiamo quelle citate prima, ha inoltre esposto in alcune manifestazioni con i grandi del mondo e le sue opere sono presenti in collezioni private in Italia e all’estero.
Tra i suoi interessi rientrano anche l’atletica leggera di cui e’ stato campione negli anni settanta,gli scacchi e la scrittura di libri e di poesie tra cui segnaliamo:
Omaggio alla Fontana Maggiore di Perugia.
Nel cuore di citta’ dolce e antica
Capitale di terra verde e stupenda
Vive fonte di acque e di storia
Come gemma, nel mito, incastonata.
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Bastia Umbra,Perugia
Il tempo sembra convergere tutto in ogni dipinto di Marco Giacchetti, che si caratterizza e distingue per un linguaggio estremamente personale, che fa perno sull’astrazione ed è ancorato alla realtà.
Le luci sono lampi che accendono le lontananze e talvolta scandiscono in termini suggestivi le articolazioni di un paesaggio in primo piano. Chiarità diffuse del giallo, del rosso, del bianco contrastano con le ombre ora velate ora buie.
Quei rossi incandescenti, qua e là feriti dalle lacerazioni del bianco, levano l’alta armonia. Si accordano ad essi il blu modulato del cielo e gli sviluppi boschivi del verde.
Marco Giacchetti ha ottenuto notevoli riconoscimenti in Italia e all’estero. Ricordiamo, tra gli altri, il 1° premio ex aequo all’Estemporanea ‘’ Canne della Battaglia’’ (anno 2004) e la partecipazione per invito alla 2° Biennale Internazionale Taskent, Uzbeckistan, (anno 2003).